Il 16 maggio appena trascorso Nayib Bukele, Presidente di El Salvador, ha ospitato nel proprio Paese un convegno al quale hanno partecipato 32 Banche Centrali e 12 autorità finanziarie, che rappresentano 44 Paesi, per discutere di inclusione finanziaria, economia digitale, servizi bancari per gli unbanked e, soprattutto, di Bitcoin come valuta e delle potenzialità del suo utilizzo.
Hanno partecipato all’incontro, infatti, principalmente Paesi in via di sviluppo che stanno monitorando attentamente gli eventi in El Salvador, dopo che quest’ultimo ha adottato come valuta legale Bitcoin nel settembre 2021. I Paesi che stanno vivendo, o che vivono da sempre, grandi crisi finanziarie sono interessati a comprendere se un cambio di rotta di questo genere possa essere un punto di svolta per le proprie economie nazionali, e un mezzo di contrasto all’inflazione della propria moneta e un’ancora contro il valore del dollaro.
Stupisce, però, nonostante i numerosi Stati africani che hanno partecipato alla convention, l’assenza della Repubblica Centrafricana (RCA), che ha, recentemente, adottato Bitcoin come moneta legale, diventando così il secondo Paese al mondo ad aver effettuato questa scelta, dopo El Salvador.
Non rimane ora che attendere di vedere se e come questo summit possa avere dei risvolti sull’adozione di Bitcoin come valuta legale da parte dei Paesi partecipanti.