Da domani sarà disponibile online, tramite una pagina dedicata, il form per l’iscrizione al registro gestito dalla Fondazione Ugo Bordoni per conto del ministero dello Sviluppo Economico. Potremo inserire i nostri dati specificando le tipologie di pubblicità che non si desidera ricevere telefonate e/o materiale cartaceo.
In questo modo potremo interrompere l’incessante flusso di telefonate indesiderate da parte dei call center sia sui numeri fissi che sui numeri di cellulare, esprimendo il nostro diritto di opposizione al marketing. All’esito della iscrizione, non dovremmo più ricevere chiamate promozionali o materiale pubblicitario tramite posta cartacea.
In pratica, il registro fornirà un elenco dei soggetti che si oppongono, una bussola inequivocabile per la gestione dei contatti marketing da parte delle aziende che non potranno più liberamente accedere agli elenchi degli abbonati per reperire utenze telefoniche e indirizzi da sfruttare per inviare comunicazioni cartacee pubblicitarie.
Ovviamente l’utente può comunque esprimere il proprio consenso- peraltro sempre revocabile – ad uno specifico fornitore, volendo ricevere da quest’ultimo – e non da chiunque altro – informazioni commerciali.
Le aziende di telemarketing che non si adegueranno rischiano le sanzioni previste dal Regolamento UE 679/2016 (GDPR) fino al 4 % del fatturato e fino a 20 milioni di euro. Si tratta di una data che speriamo segni la svolta che tutti noi attendiamo da fin troppo tempo.